Lo scatto d'ira
Giorgia Meloni fa saltare i nervi a Mario Draghi: "Pieni poteri mai, va bene?"
Il premier Mario Draghi nella sua replica al Senato è stato durissimo. Il presidente del Consiglio ne ha per tutti. Partiamo dalla fine: Draghi ha chiesto di porre la fiducia sulla risoluzione presentata da Pierferdinando Casini che in sostanza prevedeva un voto sulle comunicazioni del premier senza addentrarsi negli equilibri politici della maggioranza. Ma nel suo discorso Mario Draghi ha voluto rispondere anche alle parole arrivate da Fratelli d'Italia che aveva accusato il premier di volere "pieni poteri".
Giorgia Meloni nel corso della mattinata ha affermato: "Draghi arriva in Parlamento e di fatto pretende pieni poteri, sostenendo che glielo hanno chiesto gli italiani. Ma in una democrazia la volontà popolare si esprime solo con il voto, non sulle piattaforme grilline o con gli appelli del Pd. Sono le autocrazie che rivendicano di rappresentare il popolo senza bisogno di far votare i cittadini, non le democrazie occidentali. Fratelli d’Italia non intende assecondare questa pericolosa deriva. Decidano gli italiani del proprio futuro, non questo Parlamento delegittimato e impaurito. Elezioni subito". A queste parole il premier ha risposto in apertura di replica: "Niente richiesta di pieni poteri, va bene?". Insomma, la leader di FdI in cima ai pensieri del premier
La frase è stata pronunciata guardando i banchi dei senatori di Fratelli d'Italia. Poi lo stesso presidente del Consiglio ha parlato anche degli errori commessi dai Cinque Stelle soprattutto sul Superbonus: "Ora dobbiamo riparare al mal fatto. E tirare fuori le imprese che sono in difficoltà. Il problema è il sistema della cessione dei crediti". Insomma parole dure che hanno tagliato come una mala l'intero Parlamento.