Il gigante di FdI
Guido Crosetto, cannonata a Salvini e Berlusconi: "Ora come smentite voi stessi?"
Guido Crosetto ne è certo: quello a cui stiamo assistendo, prima con Mario Draghi al Senato e poi alla Camera non porterà a nulla. "Molti di quelli che oggi vogliono a tutti i costi proseguire l'esperienza del governo Draghi non lo fanno per il bene dell'Italia, ma solo per il proprio tornaconto personale". Anche se ormai fuori dalla politica, l'esperienza da parlamentare e cofondatore di Fratelli d'Italia, porta Crosetto a dirsi certo che la maggioranza tende a "far finta di nulla". "Mi sembra che tutti abbiano l'intenzione di andare avanti facendo finta di niente e si rimangeranno quello che hanno detto fino a pochi giorni fa, Draghi compreso", prosegue sulle colonne del Tempo nel giorno in cui il premier rischia di andare a casa. E di fatto, Draghi in parte si è già rimangiato le dimissioni: nel suo discorso al Senato, per quanto duro, ha dato la sua disponibilità a proseguire.
Crosetto, va da sé, prende le difese di Giorgia Meloni. Come lei, il gigante vede come unica soluzione il voto: "Serve un Parlamento forte. Questo serve all'Italia. Questo Parlamento non è debole perché siamo a fine legislatura, ma perché la forza di maggioranza relativa si è liquefatta, si è sciolta. I partiti che vogliono andare avanti sono interessati a fare i loro interessi per altri sei mesi, ma non è questo ciò che serve all'Italia".
A far parte della maggioranza di governo anche Lega e Forza Italia, alleati del centrodestra. Per questo il timore che la coalizione possa rompersi nel caso in cui Matteo Salvini e Silvio Berlusconi cedano a Draghi o a un suo bis non mancano: "Bisognerebbe chiedere a loro i motivi per cui decidono di andare avanti così. Davvero non capisco i motivi di questa scelta. A meno che Lega e FI non vedano Draghi come imprescindibile. Allora, dico io provocatoriamente, lo propongano chiaramente come presidente del Consiglio anche nella prossima legislatura anche per il cdx". Da qui la frecciata conclusiva: "Come potranno smentire se stessi, visto che fino a oggi hanno ripetuto in continuazione che non ci sono le condizioni per continuare a governare con il M5S e che il Draghi bis può esserci solo se non c'è Conte?". Ma tutto, come detto dal Carroccio "è in divenire". Insomma, le parole di Crosetto, per quanto precedenti ai fatti della mattinata, nel momento della riflessione dei partiti - fiducia o non fiducia? - suonano come un clamoroso appello a Forza Italia e, soprattutto, Lega...