Il potere dei numeri
Sondaggio Emg, Matteo Renzi aggancia Carlo Calenda: per Italia Viva cifre-record
Anche l’ultimo sondaggio di Emg conferma la tendenza rilevata da praticamente tutti gli altri istituti. Ci sono due partiti in lotta per il primato nazionale, almeno nelle intenzioni di voto, e poi tutti gli altri sempre più distanziati. Al momento Fratelli d’Italia risulta il preferito con il 22,8%, ma Giorgia Meloni continua a essere tallonata da Enrico Letta, con il Pd che è dato al 22,3%.
Dietro, l’abisso: il partito più vicino è la Lega, che è calato fino al 13,5%. Ancora peggio vanno le cose per il Movimento 5 Stelle, con i danni causati dalla scissione di Luigi Di Maio che ancora non sono stati rilevati in maniera importante: per ora i grillini vengono dati al 10,2%, ma presto potrebbero finire addirittura sotto la doppia cifra. Nel tempo di una legislatura la creatura di Beppe Grillo è praticamente sparita dalla scena. Nel marasma di partiti e partitini dal 2%, la novità rappresentata dal sondaggio Emg sta nel cosiddetto “terzo polo”, che appare in crescita.
La federazione composta da Azione e +Europa è data al 4,4%, quasi raggiunta da Italia Viva: secondo questa rilevazione il partito di Matteo Renzi è quasi ai massimi storici, essendo rilevato al 4,1%. Insieme, Carlo Calenda e l’ex premier potrebbero arrivare a valere il 10%. Senza dimenticare i moderati di Forza Italia, che sono lontani dal 20% indicato come obiettivo da Silvio Berlusconi ma valgono comunque l’8,2%.