Qui Lega
Luca Zaia e Salvini, alta tensione in piazza: "Oscar ha già parlato", "Sindaco bagnato..."
È gelo tra Matteo Salvini e Luca Zaia. L'incontro di ieri 3 giugno a Belluno per sponsorizzare il candidato sindaco del centrodestra Oscar De Pellegrin comincia malissimo, con un clamoroso ritardo del leader della Lega. La piazza accoglie Salvini con calore ma "meno calorosa", riporta La Stampa, è la stretta di mano con il governatore, uno dei big leghisti più critici nei confronti del segretario. "Ciao Matteo, Oscar ha già parlato", dice secco e seccato Zaia. "Ciao Luca", risponde laconico Salvini. Quindi il leader della Lega fa una battuta meteorologica: "Sindaco bagnato, sindaco fortunato". Zaia accenna un impercettibile movimento delle labbra.
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De Pellegrin, ex campione paralimpico, "non è un candidato che parla di sociale o di barriere architettoniche perché fa chic in campagna elettorale ma conosce bene queste cose e se ne occupa da decenni", tuona Salvini. Che sottolinea: "Se le Olimpiadi arriveranno anche qui a Cortina e lasceranno milioni sul territorio è solo grazie alla Lega". La Lega, non Zaia. Il quale resta impassibile.
Ma non finisce qui. Salvini infatti glissa sul viaggio a Mosca organizzato dall'ex deputato di Forza Italia Antonio Capuano e attacca Luigi Di Maio: "Se avessimo un ministro degli Esteri autorevole non toccherebbe a me parlare con Lavrov". Mentre parla Zaia non lo ascolta, è con alcuni militanti sotto un portico a scattare foto. Prima di andarsene però dice: "Mosca? Non ne so nulla e immagino che il viaggio non sia più all'ordine del giorno". E Capuano? Lo conosceva? "Mai visto e mai sentito. Ho dovuto andare su Internet per capire chi era".