Come la mettiamo?

In Onda, le clamorose parole di Sabino Cassese: "Se qualcuno mi propone il Quirinale...", e ora ce lo vogliono mandare davvero

Sabino Cassese è entrato improvvisamente in gioco per il Quirinale. Anzi, le sue quotazioni sono così in risalita nelle ultime ore che per alcuni è dato addirittura come favorito per diventare il prossimo presidente della Repubblica. Sul suo nome nessuno avrebbe da obiettare, a parte forse Giuseppe Conte che è stato molto criticato da Cassese nel periodo dei dpcm e addirittura paragonato a Viktor Orban.

 

 

Tutto è partito dalla presunta visita che Matteo Salvini avrebbe fatto a casa dell’ex giudice della Corte Costituzionale. Una sorta di blitz per provare a trovare una soluzione allo stallo romano, dato che il nome di Cassese sarebbe ovviamente impossibile da non votare per la sinistra e andrebbe bene anche a Giorgia Meloni. Riguardo all’incontro con il segretario della Lega, il giurista non ha smentito: “Se lo dice il Foglio che è un giornale serio diventa vera”.

 

 

Ma cosa diceva Cassese del Quirinale soltanto qualche tempo a In Onda? “Se qualcuno mi propone mando il mio certificato di nascita”, aveva dichiarato dall’alto de suoi 86 anni, per poi aggiungere: “Bisogna seguire il motto dei francesi, secondo cui le cariche pubbliche non si sollecitano e non si rifiutano”. Una risposta quasi profetica a risentirla oggi: quindi Cassese, nonostante l’età, non rifiuterebbe l’elezione a presidente della Repubblica.