Il punto del leghista
Quirinale, Matteo Salvini smaschera la sinistra: "Pericoloso togliere Draghi", il gioco sporco a ridosso del primo voto
Matteo Salvini ha fatto rapidamente il punto della situazione sul Quirinale dalla piazza di Montecitorio a Roma, davanti all’ingresso principale della Camera. Innanzitutto il leader della Lega ha voluto ringraziare a nome di tutto il centrodestra Silvio Berlusconi “per la generosità e per la sua scelta, che ha tolto dal campo i no pregiudiziali”.
Poi Salvini ha assicurato che sta lavorando senza sosta per raccogliere “proposte e nomi, di uomini e donne, di assoluto spessore sia a livello nazionale che internazionale. Mi spiace che da Enrico Letta arrivino dei no pregiudiziali, non è il modo migliore per scegliere il presidente della Repubblica velocemente. Noi faremo una serie di proposte - ha aggiunto - il centrodestra è maggioranza nel Paese e relativa nel Parlamento, quindi ha diritto di fare le sue proposte senza che nessuno possa dire dei no pregiudiziali, tra l’altro senza neanche sapere di chi stiamo parlando”.
“Non ci sarà un solo nome - ha chiarito Salvini - ma una rosa di nomi. Spero che dalla sinistra non arrivino dei no a prescindere, l’Italia non merita confusione. Ribadisco inoltre che togliere Draghi premier sarebbe pericoloso per il Paese, dato che siamo in un momento economico difficile tra caro bollette e materie prime in aumento. Reinventarsi un nuovo governo fermerebbe l’Italia per giorni e la Lega non vuole questo”.