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Quirinale, Matteo Salvini spariglia: "Dalla Lega una proposta seria e convincente", quando si decide su Berlusconi
Matteo Salvini ha chiarito che il candidato della Lega e del centrodestra per il Quirinale sarà Silvio Berlusconi, ma solo se la sua candidatura sarà formalizzata. "Berlusconi fa i suo incontri e i suoi conti, ma una decisione dovrà essere presa prima che si cominci a votare la settimana prossima. In pratica quando lunedì 24 gennaio si riunirà il Parlamento in seduta comune, il centrodestra avrà già delineato una propria strategia e individuato un proprio nome. "Ci incontreremo a metà settimana, mercoledì o giovedì". E si capisce che è lì che si deciderà se la candidatura di Berlusconi reggerà ancora.
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"La Lega farà una proposta e penso che sarà convincente se non per tutti ma per tanti. Abbiamo l’onore e l’onere di fare una proposta che sia condivisa, io non dico di no a priori a nessuno e mi spiace che Letta invece dica con questo non mi siedo e con quello". Sul governo attuale ha detto che, "l’invito a tutti i leader di partito a metterci la faccia ed entrare in prima persona in campo, perché sarà un anno complicato e tutti devono mettercela tutta e nessuno si può o si deve tirare indietro", in merito ad una possibile elezione del premier al Quirinale e l'avvio per la costruzione di un nuovo governo con gli stessi partiti che sostengono l'attuale maggioranza.
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Salvini infine non vede di buon grado la definizione di king maker attribuitagli da Denis Verdini, padre della sua fidanzata Francesca, nella lettera spedita a Fedele Confalonieri: "Io faccio il mio lavoro e mi rifiuto di passare una settimana a fare il toto Quirinale e spero che questa settimana sia quella decisiva per approvare il decreto ristori per tante imprese e il decreto per bloccare il caro energia", ha concluso il leader leghista.