Scommettiamo che
Quirinale, i bookmakers spingono Silvio Berlusconi: ecco le cifre che fanno tremare la sinistra
Silvio Berlusconi può ancora farcela. Nella corsa al Quirinale il leader di Forza Italia ha una chance. A dimostrarlo i scommettitori, i cosiddetti bookmakers. Su Twitter i sondaggisti di YouTrend diffondono le quote Ladbrokers riportate da Agipronews. Qui il più quotato rimane Mario Draghi, seguito da Silvio Berlusconi e Sergio Mattarella. Il primo, calcolato rapportando a 100 la somma dei reciproci delle quote, ha ottenuto una quota di 1.50 e una percentuale del 56 per cento. L'ex premier invece è quotato a 7.00 con il 12 per cento di probabilità.
Mentre il presidente della Repubblica uscente si ferma a rispettivamente 9.00 e 9 per cento. Meno quotati, ma comunque presenti nella classifica del toto-nomi, Marta Cartabia (11.00, 8 per cento), Pier Ferdinando Casini (15.00, 5 per cento), Elisabetta Casellati (17.00, 5 per cento), Paolo Gentiloni (26.00, 3 per cento) e Giuliano Amato (51.00, 2 per cento). In ogni caso, almeno al momento e sempre che le loro candidature verranno ufficializzate, Draghi e Berlusconi sono i nomi più papabili per il Colle.
Di più, perché per Alessandra Ghisleri le occasioni per il Cavaliere sono ben due. "Berlusconi ha una doppia chance - è il discorso della sondaggista intervenuta ai microfoni di Tagadà su La7 -. Da una parte c'è lui candidato dai suoi come uomo che dovrà essere protagonista, dall'altra c'è Draghi che è stato messo per due volte, questa sarebbe la terza, in una posizione di rilievo in Italia e in Europa dallo stesso Berlusconi. Questo doppio ruolo sarebbe una posizione win-win". Non solo, perché proprio in questi giorni diversi retroscena parlavano di una retromarcia del premier. Tra il pressing europeo e l'emergenza Covid, Draghi potrebbe optare per rimanere a Palazzo Chigi spianando la strada al leader di Forza Italia.