Mossa finale
Mario Draghi, la frase rubata: "Solo rimandato, ma certo". Dal 5 gennaio, chi non potrà più andare a lavoro
Dal 5 gennaio chi non è vaccinato non potrà più recarsi a lavoro. È la “mossa finale” che Mario Draghi avrebbe deciso di operare, almeno stando a quanto riportato da Repubblica, secondo cui il provvedimento non è ancora stato messo nero su bianco soltanto perché si intende dare alle aziende il tempo di adeguarsi, adoperando le giuste contromisure.
L’idea di estendere il super green pass a tutti i lavoratori era stata fortemente sponsorizzata dal ministro forzista Renato Brunetta e aveva trovato il sostegno quasi unanime della conferenza delle Regioni, guidata dal leghista Massimiliano Fedriga. “L’Italia, nella lotta al Covid, ha assunto un vantaggio rispetto agli altri Paesi che rischiamo di perdere con provvedimenti parziali - è il pensiero di Brunetta - ci sono stati dei veti e capisco perfettamente la posizione di Draghi. Alla prossima riunione questa misura ineludibile vedrà la luce”.
Quindi il premier ha preso atto dello scontro nella maggioranza su questo tema e ha deciso di rinviare il provvedimento, ma al tempo stesso è determinato ad approvarlo nella prossima riunione del Consiglio dei ministri: di fatto i non vaccinati, che sono ancora oltre 5 milioni, si ritroverebbero in un lockdown pressoché totale, non potendo andare a lavorare e neanche prendere parte alle attività pubbliche e ricreative.