La mossa
Quirinale, le telefonate di Matteo Salvini per fermare il Pd: il primo contatto del leader della Lega
Matteo Salvini ha iniziato a contattare gli altri leader sulla elezione del prossimo presidente della Repubblica. "Questa mattina il segretario della Lega ha avuto un colloquio con Silvio Berlusconi", riferiscono fonti della Lega. Del resto Salvini non vuole ripetere l'errore commesso alle scorse amministrative quando ha litigato con gli altri leader del centrodestra sui nomi dei candidati facendo così vincere il Pd, osserva Il Giornale. Anche perché per il Quirinale, per la prima volta da anni il centrodestra ha davvero "le carte per essere protagonista nella scelta del presidente della Repubblica", quindi "non sarà il Pd a distribuire tessere e voti", ha detto lo stesso leader leghista.
In realtà, c'è già una prima convergenza nei partiti del centrodestra sul nome di Silvio Berlusconi ma anche Salvini sa bene che nella partita del Quirinale è necessario avere anche altri assi nella manica. Per questa ragione il segretario del Carroccia ha cominciato oggi 13 dicembre un giro di "consultazioni", non solo con gli alleati ma con tutti i leader.
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"Sediamoci intorno a un tavolo e parliamone, il presidente della Repubblica è di tutti, non c'è un articolo della Costituzione che dice che il Pd ha diritto imperituro di scelta del presidente della Repubblica". Insomma, Salvini ha due obiettivi: trovare un'intesa su un nome che non provenga dal Pd e intestarsi la regia della trattativa così da controllare anche i suoi alleati.