Raccolta firme per la lìbertà
Silvio Berlusconi, Sallusti e Libero lanciano la campagna: "Non rubate il Quirinale"
La sola idea che Silvio Berlusconi possa, sostenuto da tutto il Centrodestra e ovviamente non solo – altrimenti mancherebbero i numeri necessari – giocarsi seriamente la partita del Quirinale deve fare davvero paura se ieri, con due mesi di anticipo sulla scadenza, il Fatto Quotidiano ha lanciato una petizione: “Berlusconi al Quirinale? No grazie”. La cosa è ovviamente legittima, ma dà l’idea che il Centrodestra non sia libero di proporre il suo candidato – Berlusconi o chi sarà – se non gradito alla banda di Travaglio, Conte, Davigo e compagnia cantante. Che poi non è un’idea ma una certezza che, scommetto, prenderà corpo nelle prossime settimane con una campagna mediatica di odio e di fango – sarebbe strano che non partisse anche qualche iniziativa giudiziaria - che quelle viste fino ad ora sembreranno bazzecole.
Lanciamo quindi oggi una petizione contro chi vuole rubarci il Quirinale, contro chi pensa che Salvini, Meloni e Berlusconi non abbiano la stessa dignità politica dei loro rivali, contro chi getta veleni e menzogne nella campagna quirinalizia. Che poi è povera gente che non ne ha mai azzeccata una, che nel tempo si è ispirata al pm Antonio Ingroia, quello del processo bufala sulla trattativa Stato-Mafia, prima allontanato dalla magistratura e poi indagato; a Piercamillo Davigo, il moralista manettaro sulla cui testa ora pende una richiesta di rinvio a giudizio; a quei falliti di Giuseppe Conte e Domenico Arcuri.
Alessandro Sallusti, direttore di Libero
Per sostenere la campagna di Libero:
Firmate la petizione su Change.org oppure inviate una e-mail con il vostro nome e cognome all'indirizzo Nonrubateilquirinale@gmail.com