Indefesso
Marco Travaglio massacrato dalla lettrice del "Fatto": "Quella roba fa vomitare". Porcheria in prima pagina, lui replica così
"C’è veramente qualcuno che pensa che questa "roba" sia satira? È solo una vergogna #basta". Così Alessia Morani su Twitter sulla vignetta pubblicata in prima da Il Fatto Quotidiano (la Leopolda seminuda) che non è piaciuta neanche a tutti i lettori del giornale diretto da Marco Travaglio che però ha difeso la striscia disegnata da Mannelli. "La vignetta apparsa ieri in prima pagina è vergognosa. Se l'intenzione era quella di fare ridere avete sbagliato di grosso, fa vomitare", ha scritto infatti una lettrice del giornale di Marco Travaglio.
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"Sono molto indignata per la vignetta di ieri, che dire volgare è poco. Sembra proprio un invito allo stupro. Se la vostra intenzione era quella di fare della satira contro Renzi avete sbagliato clamorosamente il bersaglio. Temo che gli abbiate fatto un grande favore. La cosa che più mi meraviglia è che nessuno/a del giornale, in primis Gad Lerner e Padellaro, che apprezzo moltissimo e stimo, non abbiano avuto niente da dire se hanno saputo e visto la vignetta prima della pubblicazione. E Travaglio che dice?", la richiesta infervorata di una altra lettrice.
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Marco Travaglio ha invece spiegato che la chiave di lettura della vignetta è l'aspetto politico, cioè la volontà di Matteo Renzi di collocarsi in uno spazio centrista., ma anche ha fatto sapere che mai si sognerebbe di "di censurare una vignetta di Mannelli né di chiunque altro". Risposta che non lascia nessuna sensazione di marcia indietro o passo di lato, nonostante le molte e scontate reprimente da parte della politica, soprattutto da esponenti di centrosinistra, ma anche le tante spiegazioni e i giudizi totalmente negativo di molte lettrici del giornale diretto dallo stesso Travaglio.