Dietro le quinte

Lega, salta l'assemblea del partito: quelle "strane" voci sul super green pass, il retroscena

Il super Green pass e il nuovo decreto del governo Draghi fanno slittare l'assemblea programmatica della Lega in programma l'11 e 12 dicembre a Roma. Con le regole su trasporti ed eventi sarebbe stato difficile organizzare la kermesse che avrebbe ospitato un migliaio di persone in uno spazio al chiuso. «L'assemblea è rinviata per garantire a tutte le persone invitate la possibilità di partecipare» si legge in una nota del Carroccio.

 

«È una scelta di rispetto, in particolare per militanti e amministratori locali, alla luce delle decisioni appena prese del governo». L'assemblea era stata annunciata da Matteo Salvini in occasione dell'ultimo consiglio federale: l'appuntamento doveva servire per «sancire, aggiornare e decidere i binari su cui viaggiamo», aveva sottolineato il leader qualche settimana fa. «A dicembre parleremo dell'Italia che andremo a governare a partire dal 2023».

 

Secondo alcune voci, la scelta sarebbe motivata anche dalla contrarietà di alcuni esponenti leghisti al super Green pass, documento che si ottiene solo con la vaccinazione o la guarigione dal Coronavirus. Intanto si attendono i nomi dei candidati delle amministrative che il segretario aveva richiesto entro fine novembre.