Lo spettro
Zona rossa e lockdown, "fare presto per evitare il peggio": terrificante conferma dai vertici di governo
L'aumento costante di contagi e ricoveri dovuti al coronavirus, impennata favorita dall'arrivo dell'inverno, ovviamente preoccupa. Per Natale gli esperti stimano 30mila contagi al giorno. Fonti del governo hanno escluso il fatto che ci siano allo studio nuove restrizioni, sia per ora sia per le festività, ma ovviamente la situazione preoccupa. E, soprattutto, alcune parole di Luigi Di Maio sembrano tratteggiare uno scenario differente.
Il ministro degli Esteri grillino, infatti, ha affermato: "Il Green pass era l’unico strumento che avevamo per non fermare di nuovo l'economia". E ancora: "Siamo all’86% di italiani che hanno avuto almeno una dose, gli altri Paesi europei stanno più indietro e per questo ora stanno introducendo misure drastiche".
Dunque, Di Maio si è detto "preoccupato per i contagi in vista del Natale". E ancora: "Noi faremo tutto quello che serve per lasciare aperto il Paese". Parole, appunto, che lasciano presagire la possibilità di nuove chiusure. E ancora, il grillino ha aggiunto: "Se la comunità scientifica mi dice che dobbiamo farci la terza dose, noi la facciamo, siamo pronti". E ancora, ha insistito sulla volontà di "anticipare misure per evitare il peggio".
Come detto ieri, sabato 13 nove,bre, gli esperti di Palazzo Chigi hanno diffuso le stime sul contagio, secondo cui con un tempo di raddoppio ridotto da 20 a 14 giorni, per Natale, appunto, potremmo arrivare alla preoccupante cifra di 25-30mila contagi quotidiani.