A sorpresa
Francesco Rutelli, nella corsa al Colle spunta il suo nome: ecco chi c'è dietro la candidatura
Nel totonomi per il Quirinale spunta Francesco Rutelli. Se in questo momento sono fuori dalle trattative lo stesso capo dello Stato Sergio Mattarella e il presidente del Consiglio Mario Draghi, prende invece quota un "outsider" che potrebbe tornare utile per superare un eventuale stallo durante le votazioni. Riporta in un retroscena il Giornale che dietro la sua candidatura c'è Matteo Renzi. L'ex sindaco di Roma non sarà il favorito ma il suo nome è finito nella lista del leader di Italia Viva. Ipotesi che peraltro troverebbe conferma nell'ultimo libro, Controcorrente, di Matteo Renzi: "Rutelli è stato il miglior sindaco di Roma", ha scritto.
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E' raro che Renzi si prodighi in complimenti per i politici del Partito democratico. Quindi Rutelli gli va proprio a genio. Del resto il feeling è di vecchia data, dai tempi della Margherita. Con lui ha buoni rapporti e lui ha buoni rapporti con Enrico Letta. La carta è sul tavolo, insomma. Anche se il Pd spinge per Paolo Gentiloni o Romano Prodi.
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E sono due i nomi - oltre a quello di Silvio Berlusconi - che si fanno nel centrodestra: Marcello Pera (come già scritto da Pietro Senaldi su Libero) ed Elisabetta Casellati. Pera è il nome di Matteo Salvini. Pare che da tempo l'ex presidente del Senato sia di casa nell'ufficio del leader della Lega. Egli ha tutte le carte in regola ma potrebbe non essere votato dai centristi perché considerato "troppo salviniano". Quindi si fa il nome dell'attuale presidente del Senato Casellati che potrebbe avere l'appoggio dei 5 Stelle visto che l'hanno già votata nel 2018 alla guida di Palazzo Madama dal Movimento Cinque stelle.