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Matteo Salvini ed Enrico Letta, la rivelazione di Bruno Vespa: "Il loro incontro segreto"

Un incontro di cui nessuno era a conoscenza. Nonostante tra Matteo Salvini ed Enrico Letta non scorra buon sangue, e i continui attacchi lo dimostrano, i due si sono visti in gran segreto. A svelarlo è Bruno Vespa che ha intervistato il segretario del Partito democratico in occasione del suo nuovo libro. "Non ci conoscevamo, ci eravamo incrociati due o tre volte senza mai un discorso - ha ammesso il segretario dem -. All'inizio di aprile avemmo un lungo incontro nella sede dell'Arel (il centro studi fondato da Andreatta) per depistare i giornalisti. Quell'incontro pose le basi per una collaborazione che sarebbe potuta essere molto migliore di quella che si è poi realizzata".

 

 

Per Letta infatti c'è stata "un'involuzione negativa". Nel mirino, tanto per cambiare, "la logica per cui dici una cosa e poi la pancia te ne suggerisce un'altra". Un atteggiamento che renderebbe "la collaborazione molto faticosa". Un malessere che il piddino va manifestando anche al premier Mario Draghi: "Quando la Lega decise di entrare nel governo, io restai sorpreso e contrariato. Ogni volta che c'incontriamo glielo dico. Ma la situazione è questa". 

 

 

Un sentimento reciproco. Lo stesso Salvini non fa i salti di gioia per l'alleanza con Letta, ma una cosa è certa: "Io non darò mai a Letta e a Conte la soddisfazione di massacrare l'Italia per due anni: noi qui stiamo e qui combattiamo a nome vostro. Poi alcune le vinciamo e altre le perdiamo, perché essere soli contro tutti non è semplice. Quindi continuiamo a dare battaglia". Le sorprese dunque non sono finite e il libro di Vespa dal titolo Perché Mussolini rovinò l'Italia è destinato a far parlare ancora.