A senso unico
Roma, manifestazione in difesa della Cgil? "Avanti popolo", clamoroso: chi spunta in corteo. Ma quale "piazza di tutti"...
A guidare il corteo a sostegno della Cgil a Roma ci sono anche Luigi Di Maio e Giuseppe Conte. "Sarà la piazza di tutti", ha detto il segretario del sindacato rosso Maurizio Landini, per presentare la manifestazione anti-fascista a una settimana dall'assalto di Forza Nuova e No Green pass alla sede dell'associazione dei lavoratori. "Siamo in piazza per ribadire la forza delle democrazia nel nostro Paese, la voglia di cambiare e la forza della Costituzione. Silenzio elettorale? Credo che i fascisti che hanno assaltato la Cgil non si sono posti li problema se erano in campagna elettorale o meno. Questa è una manifestazione per la democrazia nel nostro Paese quindi di tutti e non di parte".
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Di sicuro, la parte più coinvolta è la sinistra, con il Pd e il Movimento 5 Stelle in prima linea a godere di una inattesa vetrina politica a poche ore dal ballottaggio per scegliere il sindaco di Roma, uno tra Roberto Gualtieri per il Pd (sostenuto ufficialmente anche da Conte, ma non dalla sindaca grillina uscente Virginia Raggi) e Enrico Michetti per il centrodestra. Alla faccia del silenzio elettorale, potrebbe suggerire qualche commentatore malizioso. Lo slogan scelto, "Mai più fascismi", unisce Cgil, Cisl e Uil nel corteo partito da piazzale dell’Esquilino alle 12.30. Gli organizzatori parlano di 10mila persone in strada, con gran mobilitazione di pullman e treni speciali da tutta Italia.
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Per Conte è "una grande festa democratica senza colore politico". Per Di Maio "una grande risposta di popolo per sottolineare i valori costituzionali che permettono a tutti di concorrere alla vita pubblica ed esprimere le proprie idee, ma non con la violenza. Su questi valori dobbiamo basare il confronto politico anche quando non la si pensa allo stesso modo". La colonna sonora? Avanti popolo. Con a ballare studenti (di sinistra) e associazione pro Ddl Zan. Inclusione sì, ma a un solo colore.