Schiettezza
Paolo Liguori sulle amministrative: "Giuseppe Conte uno zombie. Pd, suicidio a Roma"
Enrico Michetti (centrodestra) è in vantaggio su Roberto Gualtieri, dietro Virginia Raggi e Carlo Calenda. Questo il verdetto del voto a Roma. Le proiezioni consolidano il vantaggio di Michetti su Gualtieri e Raggi e il distacco di Calenda: si andrà sicuramente al ballottaggio, in programma il 17 e 18 ottobre. Affluenza al 49,92%, in calo rispetto alla precedente tornata elettorale. Il primo dato politico che salta agli occhi, secondo il direttore del TgCom Paolo Liguori, è che se il Pd si fosse alleato con Carlo Calenda avrebbe vinto probabilmente al primo turno per la corsa al Campidoglio.
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Enrico Michetti infatti, secondo le ultime proiezioni con una copertura del 12% del campione, è al 30,3%, Roberto Gualtieri (centrosinistra) al 27,4% e Virginia Raggi e Carlo Calenda a pochi decimi di distanza rispettivamente al 18,9% e al 18,6%. "I grillini sono scomparsi a Torino e a Roma. Conte è travolto assieme a loro è uno zombie della politica", spiega il giornalista.
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"L'altro dato è che se il Pd non avesse insistito ad ostracizzare Calenda avrebbe vinto al primo turno le elezioni. L'ultimo dato è che il centrodestra senza Berlusconi non ha una anima e non ha un candidato. A Milano viene spazzato via, a Roma il candidato va al ballottaggio ma non con la forza che il centrodestra ha nella capitale", conclude Liguori.