Tensione tra alleati

FdI, la stoccata di Rampelli a Giancarlo Giorgetti: "Intervista inopportuna. A pensar male si fa peccato..."

"A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca". Fabio Rampelli esordisce così a Omnibus, il programma mattutino di La7, spiegando quanto sta accadendo in casa Lega. Sospette per il deputato di Fratelli d'Italia le tempistiche del caso Luca Morisi, "a tre giorni dalle elezioni". Nel salotto di Gaia Tortora Rampelli espone la sua teoria: "Il centrodestra sta vincendo e quindi bisogna fermarlo". Eppure, come ricorda la conduttrice, i problemi nascono anche dal fuoco amico.

Nei giorni scorsi il braccio destro di Matteo Salvini, Giancarlo Giorgetti, ha pronunciato parole destinate a far discutere. Tra le tante cose il ministro per lo Sviluppo economico si è lasciato andare a un plauso a favore di Carlo Calenda, avversario a Roma del candidato di Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia. "Si tratta di un'intervista inopportuna perché le dichiarazioni vanno in direzione opposta al suo pensiero. Calenda è a tutto tondo un esponente della sinistra italiana". A questo punto per il meloniano "o Giorgetti ha cambiato idea, o c'è un dibattito nella Lega o si prende il pretesto delle amministrative per lanciare dei segnali".

Nonostante la concitazione all'interno del Carroccio, Rampelli è certo che ad avere la meglio sarà Enrico Michetti: "Il programma c'è - replica alla Tortora che lo incalza -, è stato depositato ufficialmente il 4 di settembre. Sul sito ufficiale non c'è perché stanno componendo la grafica, ma sul sito del Comune sì". "Sa - commenta indignata la conduttrice -, si usa internet. Ma va bene, ora lo cerchiamo".

Qui l'intervento di Fabio Rampelli a Omnibus su Morisi e Giorgetti