Quirinale

Enrico Mentana sul bis di Sergio Mattarella: "Perché con 100 giorni d'anticipo?", dove sarà il 16 dicembre

Un bis di Sergio Mattarella al Quirinale, anche solo a tempo determinato, sarebbe la soluzione ideale per un po’ tutte le forze politiche che sostengono il governo presieduto da Mario Draghi. Farebbe infatti comodo a tutti se la legislatura arrivasse alla naturale scadenza con l’attuale premier che per un altro anno si occuperebbe della gestione dell’epidemia di Covid e dei soldi del Recovery Fund.

Intanto, però, è trapelata la notizia che Mattarella sarà ricevuto in Vaticano da Papa Francesco il 16 dicembre per la consueta udienza di congedo in vista della scadenza del suo mandato, fissata per il 3 febbraio 2022. Il presidente della Repubblica si recherà anche in Spagna e Germania per salutare i “colleghi” delle due nazioni. “Perché questo annuncio con 100 giorni d’anticipo?”, si è chiesto Enrico Mentana in apertura del Tg di La7 di giovedì 9 settembre.

Vuol dire che respinge così ogni sirena, ogni ragionamento, ogni richiesta su un suo possibile bis”, ha aggiunto Mentana. E quindi la notizia dell’udienza fissata in Vaticano sarebbe anche un messaggio di Mattarella a tutte quelle forze politiche che vorrebbero convincerlo a rimanere ancora al Quirinale, almeno il tempo necessario per permettere a Draghi di completare la legislatura. Nel caso in cui, come sembra, il capo di Stato dovesse confermarsi irremovibile sul no al bis, allora sarebbe proprio Draghi il principale indiziato a succedergli al Colle.