opposizione
Giorgia Meloni, contrattacco a Mario Draghi: "Conferenza stampa surreale e notizie fuorvianti sul Covid"
Giorgia Meloni non se ne sta seduta ad ascoltare quanto detto da Mario Draghi e passa al contrattacco. Alla leader di Fratelli d'Italia, unica forza politica all'opposizione, la conferenza stampa tenuta dal premier nella giornata di giovedì 2 settembre proprio non è andata giù. "Surreale conferenza stampa di Draghi e di mezzo Governo", ha scritto puntuale su Facebook.
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E ancora: "Su trasporti e scuola il presidente del Consiglio dice che la preparazione è stata ’ben fatta e che ’ce l’abbiamo messa tutta', peccato che nessuno se ne sia accorto. Il tutto condito dalle notizie fuorvianti sull’epidemia diffuse dal ministro dell’Istruzione Bianchi: se in una classe sono tutti vaccinati non ci sarà obbligo di mascherina. Qual è la ratio di questa scelta priva di giustificazione scientifica, visto che i vaccinati possono contagiare ed essere contagiati?".
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Finita qui? Nemmeno per sogno. La Meloni è tornata a prendersela con l'ex numero uno della Banca centrale europea: "Poi Draghi annuncia la volontà di estendere il green pass, nonostante sia una misura economicida e inutile a combattere il contagio, e dice sì all’introduzione dell’obbligo vaccinale. Infine - ha concluso la Meloni -, la ciliegina sulla torta: i complimenti del premier al ministro dell’Interno Lamorgese, che per lui ’lavora molto bene. E che sui migranti i numeri ’non sono spaventosi. Assurdo. Come Fratelli d’Italia siamo sempre più convinti che restare all’opposizione di questo Governo sia la scelta migliore per difendere gli interessi degli italiani". Un duro rimprovero, dunque, quello della leader di Fdi in risposta alle parole di Draghi. Il premier di fronte ai giornalisti non ha negato di essere d'accordo sull'obbligo vaccinale e la terza dose, ma di attendere il via libera di Ema e Aifa.