Accordi storici
Lega, Giancarlo Giorgetti e Lorenzo Fontana lavorano al piano per guidare la Ue insieme col Ppe: "Superare i socialisti"
"Con il Manifesto siglato nei giorni scorsi possiamo uscire dall'isolamento e ambire ad essere il secondo Gruppo per numero di parlamentari in Europa. Vogliamo dialogare con il Ppe per avere nelle Istituzioni europee lo stesso schema che governa già in tanti Stati membri. Scontato il subbuglio creato tra i socialisti di tutta Europa che temono di perdere la loro influenza nelle istituzione Ue. Noi lavoriamo per crescere e far prosperare l'Europa sulla base di valori comuni: questo è il faro che ci guida". Così il responsabile Esteri della Lega, Lorenzo Fontana, dopo una telefonata con il ministro Giancarlo Giorgetti, apre alla svolta moderata della Lega anche in Europa. Matteo Salvini ha però chiarito che, "non stiamo lavorando a partiti unici. I partiti sono figli di un percorso e di una condivisione di valori, non di esperimenti fatti dalla sera alla mattina. La Federazione di centrodestra cui stiamo lavorando è questa: lavorare insieme per riformare la giustizia, tagliare le tasse, difendere gli italiani dall'immigrazione clandestina e dall'eccesso di burocrazie".
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Intanto la Lega ha avuto l'assenso dell'ex presidente dell'Anm Luca Palamara che firmerà per i sei referendum sulla giustizia proposti da Radicali e Lega. Hanno aderito all'iniziativa Rita Dalla Chiesa, Hoara Borselli, Augusto Minzolini, Nicola Porro, Alessandro Sallusti, Francesco Storace, Maria Giovanna Maglie, Maurizio Belpietro, Paolo Del Debbio, Mario Giordano, David Parenzo, Gaia Tortora e Simonetta Matone, magistrato e candidata a Roma in duo con Enrico Michetti. Giulia Bongiorno lo farà nei prossimi giorni. Un conteggio delle firme raccolte si potrà avere solo stasera, domenica 4 luglio. Per raccogliere almeno un milione di firme si avranno circa due mesi e mezzo.
Hanno firmato anche i ministri Erika Stefani, Massimo Garavaglia e Giancarlo Giorgetti, il governatore Attilio Fontana e molti altri politici della Lega. Luca Zaia e altri andranno invece oggi ai gazebo. Matteo Salvini firmerà non appena rientrato a Milano. Silvio Berlusconi, al Corriere della Sera, ha detto che, "i referendum riprendono temi da noi sempre sostenuti e possono essere un'utile sollecitazione al Governo e Parlamento per la riforma della giustizia. In questo spirito, gli azzurri partecipano alla raccolta di firme".
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