Umiliato
Stasera Italia, Roberto Gualtieri insulta Salvini: "Con lui migliaia di morti". La Palombelli legge la risposta: ci rimane di sasso
Brutta, bruttissima figura per Roberto Gualtieri, ex ministro dell'Economia del governo Conte 2 e aspirante candidato sindaco del Pd (primarie permettendo) a Roma. Ospite di Barbara Palombelli a Stasera Italia a Rete 4, ha pensato bene di farsi campagna elettorale attaccando in maniera diretta Matteo Salvini: "Se avessimo fatto quello che ci chiedeva - ha spiegato a proposito del leader della Lega -, avremmo avuto decine o centinaia di migliaia di italiani morti oggi. perché ha sempre tenuto una linea di nessuna prudenza, nessun contenimento, nessuna chiusura". Insomma, la tesi del "impossibile fare meglio di noi contro il coronavirus", utilizzata a più riprese anche da Giuseppe Conte e da Roberto Speranza, raggiunge vette vergognose, anche se purtroppo non proprio inedite a sinistra.
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"Noi abbiamo fatto bene", assicura ancora Gualtieri, anche se la Palombelli gli fa notare come statistiche alla mano proprio l'Italia sia stato il Paese europeo con il maggior numero di morti da inizio pandemia a oggi. "Questa discussione lasciamola agli esperti", è la risposta di Gualtieri, quasi provocatoria dopo la sua precedente osservazione. E così a strettissimo giro di posta arrivala replica da fonti della Lega, con una nota inviata a Stasera Italia e letta dalla Palombelli: "Vergognose e gravissime le parole di Gualtieri a Stasera Italia contro Matteo Salvini. Il governo, Conte, Arcuri, Gualtieri ha portato l'Italia ai primi posti nella triste classifica morti/abitanti tra i Paesi occidentali. Anziché insinuare che la Lega avrebbe causato più vittime, l'ex ministro dovrebbe tacere e nascondersi possibilmente senza andare in un edificio occupato illegalmente".
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La regia inquadra impietosa l'esponente Pd, che ascolta in silenzio, raggelato: un paio di sussulti del sopracciglio in una maschera di cera. "Ricordo che la Lega e l'opposizione - sono state le sue balbettanti repliche - si opposero a tutte le misure di contenimento che noi abbiamo preso ed è stata una fatica. Lasciamo perdere i numeri ma quello è stato l'atteggiamento. Tra l'altro io spero che ci sia oggi il superamento dell'obbligo della mascherina all'aperto però vorrei che queste decisioni le lasciassimo agli scienziati, non ai politici". Lasciamo perdere i numeri, dunque, dopo averne sparato a casaccio un po' per affondare l'avversario politico.