Come sta il Cav
Silvio Berlusconi, "organismo consumato e problemi immunitari". Uno scenario pesantissimo
Il fisico di Silvio Berlusconi è "indebolito, al limite delle forze". I termini usati dal Corriere della Sera per descrivere la situazione clinica del leader di Forza Italia, 84 anni, sono talmente diretti da apparire quasi brutali. I 5 giorni di ricovero per una gastroenterite, si sottolinea, "vanno ad aggiungersi ai 24 giorni trascorsi sempre al San Raffaele tra il 6 e il 30 aprile", in un quadro di "problemi immunitari scatenati dai postumi del Covid che vanno a sommarsi a una patologia infiammatoria cronica e a disturbi del ritmo cardiaco". Insomma, "le difese immunitarie" dell'ex premier "adesso sono messe a dura prova".
Negli ultimi 5 anni sono stati tre i momenti cruciali per il Cav: l'operazione a cuore aperto nel giugno 2016 per la sostituzione della valvola aortica, quindi il nuovo intervento per un'occlusione intestinale nell'aprile 2019 e la polmonite bilaterale per Covid dello scorso settembre. In questi giorni, però, confida al Corriere chi gli è vicino, "è più difficile perché l'organismo è consumato".
Leggi anche: Mattino 5, lo sfregio della piddina Cirinnà a Vecchi: "Siete la tv di Berlusconi". Lui la massacra: finisce malissimo
Il suo medico Alberto Zangrillo aveva smentito i più pessimisti ("I miei pazienti stanno TUTTI bene") ma secondo il Corsera la foto che ritrae Berlusconi sabato scorso all'uscita del San Raffaele con il vicepresidente del gruppo San Donato Kamel Ghribri "forse parla più di qualsiasi certificato medico: c'è l'immagine di un leader stanco e debole". Tuttavia, anche se "le forze sono sempre meno", conclude l'articolo, "lo spirito non lo abbandona". E a questa voglia di stupire il mondo che lo ha accompagnato per tutta la vita si aggrappa chi sogna un ritorno del Cav sulla scena politica.