Il Cavaliere

Silvio Berlusconi, "come lo hanno visto uscire dall'osepdale": talpa al San Raffaele, ciò che non ci hanno detto

Silvio Berlusconi prima di uscire dall'ospedale San Raffaele dove era ricoverato da quattro giorni si è seduto al tavolo a parlare con Kamel Ghribi, vicepresidente del Gruppo San Donato, cui appartiene l'ospedale, rivela Il Giorno. Il Cavaliere è provato, pallido. Forse per questo ha deciso di non farsi vedere dai giornalisti che lo aspettavano all'uscita del padiglione D. Berlusconi è stato fatto salire con discrezione su una macchina che lo attendeva in un altro varco.

 

 

Ghribi ha incontrato Berlusconi prima delle sue dimissioni per congratularsi "per la piena remissione ed augurargli un pronto ritorno al lavoro". "Siamo davvero felici per il presidente Berlusconi. L'ho trovato forte e in forma", ha raccontato Ghribi. "Il presidente Berlusconi continuerà a domicilio un adeguato periodo di riposo, di riabilitazione e cure come prescritto dai sanitari", ha commentato Antonio Tajani.

 

 

"Naturalmente non ha mai smesso di seguire puntualmente le vicende politiche, per quanto compatibile con il riposo assoluto prescrittogli dai curanti, è rimasto in contatto continuo con i vertici del movimento, ed è ansioso di tornare alla piena attività. Si atterrà tuttavia naturalmente ai tempi e alle regole di prudenza indicate dai sanitari". Da Forza Italia trapelano "gratitudine e commozione" del leader per le "tante manifestazioni di affetto, di amicizia e di solidarietà ricevute di tutti".