La polemica
La leghista Simona Baldassarre: "A Milano inaugurato la via teatrale al Ddl Zan"
"Se Amadeus accenna al segno della Croce prima di presentare Sanremo, viene accusato di utilizzare il servizio pubblico per fare propaganda religiosa; se un sacerdote dal pulpito della sua parrocchia, come don Calogero D’Ugo, contesta il Ddl Zan, in perfetta coerenza con la dottrina della Chiesa e l’orientamento della Cei, viene accusato di indottrinare i fedeli", premette Simona Baldassarre. "A Milano, invece, è possibile presentarsi alla cassa di un teatro con scritto sul palmo della mano “Ddl Zan”, per ottenere uno sconto da 10 euro. L’iniziativa firmata da Manifatture Teatrali milanesi, è strumentale e discriminatoria nei confronti degli italiani che non condividono questa legge liberticida che introduce il reato di pensiero per tutti quelli che sosterranno in futuro il diritto di un bambino ad avere un padre e una madre. Mi domando: questo teatro riceve finanziamenti pubblici e cosa accadrebbe se in un altro teatro al proprietario venisse in mente di fare lo sconto a chi vota Lega?", conclude il medico, europarlamentare della Lega e Responsabile del Dipartimento Famiglia del Lazio.