Nomine bollenti
Mario Draghi costretto a intervenire in Rai: "Cosa sta provando a fare Enrico Letta", un caso politico per questa donna
Enrico Letta sta rischiando di scivolare su una grossa buccia di banana chiamata Rai. Il segretario del Partito Democratico si sarebbe messo in testa di volere a tutti i costi Tinny Andreatta - figlia del suo “maestro” Beniamino e sorella del grande amico e consigliere Filippo - in qualità di amministratore delegato di viale Mazzini. Ma secondo le fonti di Tpi, la Commissione di Vigilanza Rai sarebbe pronta ad “alzare le barricate” qualora dovesse essere nominata la Andreatta: ciò significherebbe che verrebbe bypassata la clausola che impedisce il ritorno in Rai dopo la parentesi con Netflix.
Tale clausola è stata approvata da poco proprio dalla Commissione parlamentare di Vigilanza, che aveva votato all’unanimità a favore della clausola di non concorrenza, da rispettare sia in uscita che in entrata. Per questo Andreatta non avrebbe possibilità di tornare a viale Mazzini, ma questo a Letta non sembra interessare particolarmente. Però a frenarlo potrebbe pensarci Mario Draghi in persona: stando alle fonti di Tpi, definite vicinissime al dossier, il presidente del consiglio non sarebbe disponibile a consentire una forzatura del genere.
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Ciò non toglie che a viale Mazzini è sorto un problema, e pure bello grosso, perché Letta sembra essersi impuntato. E questo altro non è che l’inizio, dato che in Rai si continua a discutere anche del ruolo di direttore generale, che potrebbe essere addirittura sdoppiato: uno sarebbe Roberto Sergio (attuale guida di Rai Radio) e l’altro Marcello Ciannamea, che si occuperebbe della direzione editoriale.