Addio

Forza Italia, Rossana Di Bello morta per coronavirus: il lutto travolge Berlusconi e partito, perché era un pezzo di storia azzurra

L'ex sindaca di Taranto, Rossana Di Bello, 64 anni, è morta di covid. Era ricoverata in ospedale da alcuni giorni. ''Un'altra persona a noi cara, un'altra amica di Forza Italia Taranto", spiegano il commissario regionale Mauro D'Attis e il vice commissario Dario Damiani a nome del partito. Infatti nel 1993 la Di Bello fondò a Taranto il primo club pugliese di Forza Italia di cui nello stesso anno diventò presidente. E' stata una delle fedelissime fin dalla prima ora di Silvio Berlusconi, dopo Adriana Poli Bortone, sindaco di Lecce nel 1998, Rossana Di Bello è stata il secondo sindaco donna in Puglia, primo sindaco donna nella storia di Taranto.

 

 


 

Di Bello fu eletta sindaco nel 2000 e poi riconfermata nel 2005. Il secondo mandato fu interrotto prematuramente dalle dimissioni in seguito ad alcune vicende giudiziarie. Di Bello fu anche consigliere e assessora regionale.  "Con profondo e sincero dolore ho appreso della scomparsa di Rossana Di Bello. Da quando abbiamo saputo che stava combattendo con il Covid, abbiamo sperato fino all'ultimo che questo maledetto virus avesse la peggio. E invece no. Continua a vincere", la ricorda così l'attuale  primo cittadino di Taranto Rinaldo Melucci  "gli occhi e i racconti di Rossana - aggiunge Melucci - tradivano un amore immenso per la sua città e da tanto, tanto, tanto amore era ricambiata". 

 

 

 

Dopo essere stata riconfermata per il secondo mandato il 3 aprile 2005, ottenendo il 57,8% dei suffragi al primo turno. Il 18 febbraio 2006, in seguito alla condanna in primo grado a un anno e quattro mesi per abuso di ufficio e falso ideologico nell’ambito dell’inchiesta sull’affidamento della gestione dell’inceneritore alla società Termomeccanica, si dimise dalla carica di sindaco. Fu poi assolta in appello. "Appassionata della vita e della politica allo stesso modo. Entrambe non le hanno risparmiato soddisfazioni ma anche tante sofferenze che ha sempre affrontato a testa alta e con fierezza", la omaggia così invce l'ex governatore della Puglia, Raffaele Fitto.