Cala il sipario
Matteo Renzi, esodo di massa da Italia Viva? I cinque nomi, chi potrebbe tornare al Pd
Italia Viva potrebbe prendersi una pausa. Una sorta di momento di riflessione, in attesa di capire quali siano i progetti di Enrico Letta all'interno del Partito democratico. L'incognita è se i dem decideranno di tagliare i ponti con il Movimento 5 Stelle oppure no. Ma non si tratta dell'unico interrogativo. Il partito fondato da Matteo Renzi non riesce a decollare, resta sempre fermo al 2,5 per cento dei consensi nei sondaggi. E questo, come scrive il Foglio, non fa che aumentare i malumori tra i renziani.
Due deputati e tre senatori di Iv, in particolare, starebbero pensando di lasciare il loro leader e di migrare verso il Nazareno. A tal proposito il Foglio scrive: "Non bisogna essere scienziati della politica per registrare come Italia viva non riesca a decollare. 'Ha i’ piombo nelle ali', gli ha detto in fiorentino anche un suo amico'". Le mosse pensate dal senatore di Rignano per arrivare al governo di Mario Draghi alla fine si sono rivelate giuste. Ma pare che la sua determinazione non basti. "Sempre al 2,5 per cento siamo e in più tutti i tentativi di grande centro non vanno avanti: Calenda ci insulta dalla mattina alla sera”, si sfoga un deputato renziano.
Il sentimento comune all'interno del partito, insomma, è che Renzi possa portare tutti "a sbattere contro un muro". A scombussolare la situazione all'interno di Iv è stato anche l'arrivo di Letta alla segreteria del Pd. Proprio questo avrebbe convinto alcuni membri del partito di Renzi a lasciare. Come rivela il Foglio, i senatori Eugenio Comencini e Leonardo Grimani hanno detto ad Andrea Marcucci che rientreranno nel Pd. E non è tutto. Perché in partenza ci sarebbero anche il senatore Mauro Marino e i deputati Marco Di Maio e Camillo D’Alessandro. "Renzi si appresta a giocare l’ultima partita che gli interessa, quella per l’elezione del Capo dello Stato. Allo stesso tempo sa che la spinta propulsiva di Italia viva è pari a un rubinetto che sgocciola… Renzi è euforico per l’effetto Draghi sulla politica italiana, ma è convinto che forse, questa volta, un passo indietro può fargli solo che bene. Iv può aspettare”, conclude il Foglio.
Leggi anche: Luciano Nobili, dal passato del renziano spunta una (impensabile) foto: quel giorno in cui, su Canale 5...