Ricordate L'Aquila?

Mario Draghi, ricetta "alla Berlusconi": "Dove vuole organizzare il G20 in Italia", indiscrezione pesantissima

Mario Draghi si fa sempre riconoscere. Il nuovo premier ha intenzione di stupire tutti i più grandi del mondo, anche in occasione del G20. Quando si pensa alla grande riunione, viene subito in mente la Nuvola di Fuksas all'Eur come allestimento. Niente di più sbagliato in questo caso. Stando a quanto riportato dal Tempo  ci sarà un'anteprima molto particolare. Protagonisti, oltre al nostro presidente del Consiglio, i capi di stato e di governo provenienti da ogni parte del pianeta. Scenario? Niente di meno del Colosseo. Il progetto - nel rispetto della linea riservatissima dell'ex banchiere -  è top secret. Ma una cosa è certa: con questo Draghi vuole stupire tutti.

 

 

Lo sa bene il ministro per la Cultura Dario Franceschini, che potrà mostrare così la sua dedizione al successore di Giuseppe Conte. L'incontro al vertice - prosegue il quotidiano romano scendendo nei dettagli - prevede anche l'utilizzo della Domus liberiana, chiusa da oltre quarant'anni, che ospitò favolosi banchetti dei Farnese. Il dettaglio non è da poco visto che c'è un collegamento con la pandemia. Il luogo era stato, nel lontano XIII secolo, una fossa comune.

 

Il tuo browser non supporta il tag iframe

 

Ma c'è di più, perché Draghi ha pensato proprio a tutto: l'allestimento per il G20 potrebbe comprendere cristalli sui quali poggiare tavoli di design italiano. E anche mosaici e testimonianze di un passato imperiale. D'altronde il fu presidente della Banca centrale europea non ha alcuna intenzione di passare inosservato. Basta pensare al Consiglio europeo del 25 febbraio. Anche in quel caso Draghi ha fatto sentire la sua voce: "Per rallentare la corsa delle mutazioni occorre aumentare le vaccinazioni. Serve un'azione coordinata a livello europeo, rapida e trasparente". E ancora, per dare una spinta alla campagna vaccinale vi è anche la "possibilità di dare priorità alle prime dosi alla luce della recente letteratura scientifica". 

 

Il tuo browser non supporta il tag iframe