Strategie
Daniela Santanchè in vigilanza Rai, l'idea di Giorgia Meloni: opposizione e presidenza
Dopo aver lasciato Forza Italia ed essere approdata in Fratelli d'Italia, Daniela Santanché è diventata la più agguerrita avversaria della Rai dentro il partito di Giorgia Meloni. La Santanchè è stata anche la capogruppo di FdI in Vigilanza Rai. Per lei, la Meloni, vorrebbe ora la presidenza della commissione di Vigilanza Rai, che è presieduta dal forzista Alberto Barachini. E visto che Fratelli d'Italia sarà l'unica forza di opposizione, ecco la richiesta di avere le presidenze delle commissioni parlamentari di garanzia.
"È la nostra candidata naturale", dicono al Fatto fonti ben informate di FdI. "Ora non stiamo parlando di poltrone e siamo concentrati sulle riaperture, sugli indennizzi ai lavoratori del settore sciistico. Se me lo chiedessero, io sono a disposizione del partito. La Vigilanza Rai, come le altre commissioni di garanzia, svolge un ruolo fondamentale come contropotere della nostra democrazia. E per questo deve essere riservata alle forze di opposizione", ha spiegato la Santanché sulla questione.
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La Meloni spinge la Santanché perché sa che che oltre ad essere l'unica opposizione al governo Draghi, quella poltrona darebbe enormi visibilità a FdI nei tg e nei talk show, se sarà applicato il solito criterio che prevede un terzo degli spazi al governo, un terzo alla maggioranza e un terzo all'opposizione e così Fratelli d'Italia avrebbe un'emrme spazio sui canali dell'azienda di Stato. partito della Meloni potrebbe godere di un'esposizione mediatica senza precedenti. In ballo anche altre commissioni di garanzia che potrebbero finire ai meloniani: oltre alla Vigilanza, il Copasir (Adolfo Urso in pole) la Giunta per le autorizzazioni del Senato (candidato Ignazio La Russa) e la commissione per la vigilanza di Cdp che potrebbe andare al senatore Andrea De Bertoldi. Il rischio è che gli altri due partiti del centrodestra (adesso al governo Draghi) come Lega e Forza Italia rischino di rimanere a mani vuote, creando ulteriori frizioni con l'ex alleato Fratelli d'Italia.