Mossa sconcertante
Mariarosaria Rossi, "mistero assoluto": dopo la mossa nel nome di Conte, le voci sulla "responsabile"
Mariarosaria Rossi è un “mistero assoluto”. Lo scrive Fabrizio Roncone, che nell’edizione odierna del Corsera ha tracciato un ritratto un po’ pietoso dei cosiddetti “responsabili” che ormai nessuno più si fila: deve essere dura sapere di essere nati al grido di “siamo il partito di Giuseppe Conte” per poi fare nel giro di pochi giorni la fine peggiore, quella che li ha condannati all’irrilevanza e presto anche all’oblio. Chissà cosa era stato promesso loro al punto da spingerli a fare un vero e proprio salto nel buio.
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Roncone se lo chiede soprattutto nel caso della Rossi, “nota per aver accudito con discrezione e affetto lo zio Silvio quand’era ancora il tempo spensierato dei bunga bunga”. Un bel giorno la senatrice si è svegliata e ha deciso di tradire Berlusconi, diventando una contiana: “Resta un mistero assoluto cosa l’abbia spinta ad abbandonare Fi nel volgere di una notte per accodarsi a questa comitiva così avventata, scombiccherata, visionaria”.
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Inoltre Roncone racconta che è impossibile avere risposte da lei: quando la si avvicina non concede niente, nemmeno un sospiro, ma allunga semplicemente il passo per poi scomparire. E allora alla fin dei conti ci hanno visto lungo i Mastella’s, che si sono chiamati fuori da questo gruppo: “Una sera, la senatrice Sandra Lonardo, moglie di quella leggenda che è Clemente Mastella, trova i ‘responsabili’ tutti riuniti in una stanza del Senato. Vogliono farle firmare una cartuccella - ricorda Roncone - con cui lei e suo marito aderiscono al pattuglino. Ma a donna Sandra sono sufficienti certi sguardi, certi ghigni. ‘Voi vorreste fare fessi a noi?’: poi si volta e se ne va”.