E se si votasse?

Sondaggio Index a PiazzaPulita, balzo della Lega in sette giorni: effetto-Draghi, bene anche il M5s

Come ogni giovedì sera, all’interno di PiazzaPulita non poteva mancare il sondaggio Index realizzato appositamente per Corrado Formigli. Il quale ha aggiornato i telespettatori di La7 sulle intenzioni di voto degli italiani: rispetto a una settimana fa la Lega non solo si è ovviamente confermata in qualità di primo partito, ma è salita ulteriormente di un altro 0,4, arrivando al 24,4%. Il Pd invece perde lo 0,2 e si allontana sempre di più, scivolando esattamente a 5 punti di distanza dal partito di Matteo Salvini: quello di Nicola Zingaretti è infatti rilevato al 19,4%. 

 

 

È interessante notare come rispetto alle elezioni politiche del 2018, dalle quali sembra sia passato un secolo per tutto quello che è successo tra politica e pandemia, la Lega che qualcuno prova a raccontare come un “flop” sia comunque cresciuta dal 17,4 a quasi il 25% attuale, mentre il Pd - che è al governo da un anno e mezzo - è rimasto impalpabile (dal 18,7 al 19,4). Giorgia Meloni ha invece quadruplicato i consensi: nelle intenzioni di voto di questa settimana è rilevata al 16,5% (-0,1, segno che ormai Fdi si è stabilizzato dopo mesi di crescita mostruosa). 

 

 

Il M5s ha recuperato uno 0,2 ma rimane comunque a distanza dalla Meloni, essendo rilevato al 14,7%. Più staccati ci sono poi Forza Italia (6,8%, +0,1 rispetto a sette giorni fa), Azione (3,9%), Sinistra (3,7%) e Italia Viva (3,1%). Il “partito” più numeroso resta però sempre quello degli indecisi, che è pari al 38,5%.