A rischio
Mario Draghi, il sondaggio di Antonio Noto rivela che nel nuovo governo gli italiani non vogliono ex ministri
Se è certo che Mario Draghi sarà il nuovo primo ministro, non è chiaro ancora quale sarà la sua squadra di governo e se la composizione dei ministri sarà composta esclusivamente da tecnici oppure si sceglierà una soluzione mista. La maggioranza degli italiani, scrive Antonio Noto della Noto Sondaggi, il 69%, chiede di fare presto. "Nella giornata immediatamente successiva alla sua nomina il 51% della popolazione gli accordava fiducia, dopo i primi 3 giorni l'asticella si è alzata al 53%", segnala Noto.
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Il presidente del Consiglio in carica Conte riscuote ora il 39% di fiducia: molta alta è quindi l'attesa nei confronti dell'ex presidente Bce Mario Draghi. "L'eventuale esecutivo che dovrà nascere è visto dal 59% degli elettori come incolore, non viene in alcun modo percepita la sua collocazione politica", oprecisa Noto. Gli italiani credono molto all'appello del presidente Mattarella di comporre un "governo di tutti".
Antonio Noto poi fa una analisi finale sull'attuale situazione politica e sul possibile futuro politico che aspetta Mario Draghi. E se ora è tutto rose e fiori, pur nelle difficoltà iniziali di dover formare ancora il governo, il sondaggista prevede anche delle difficoltà per Draghi, delle crepe che troverà nel percorso del suo mandato da premier. Difficoltà che potranno essere viste dagli occhi degli italiani come imperfezioni dell'ex governatore della Bce e che potrebbero far perdere quell'alone di invincibilità che ora Draghi possiede. E questo potrebbe anche comportare anche un calo nei sondaggi che ora lo premiano: "Ovviamente se questo nell'immediato può sembrare un punto di forza, bisognerà attendere le prime divergenze politiche per verificare se tale formula funziona davvero. Infine, un dato su tutti che segna come per gli italiani è necessario che Draghi cambi registro: il 40% pensa che nessuno dei ministri uscenti debba entrare nel nuovo governo, unica eccezione per Conte", svela infine Noto.
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