Addio
Matteo Renzi, lo sfogo alla riunione Italia Viva: "Arrocco continuo contro di noi", intesa lontana
Mancano poche ore, la riunione al tavolo di maggioranza sul cosiddetto cronoprogramma dovrebbe finire per le 16 di oggi, martedì 2 febbraio. Ma lo scontro è totale. Si avvicina insomma il fallimento del mandato esplorativo concesso a Roberto Fico. Dopo le frizioni della vigilia su Mes e reddito di cittadinanza in primis, oggi nuovi e violentissimi scontri. A verbalizzare l'esito della due giorni di lavori sarà Loredana De Petris, capogruppo di Leu al Senato. Ma potrebbe dover verbalizzare un fallimento.
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Le ultime parole di Matteo Renzi parlano chiaro. Nella pausa ai lavori per pranzo, in una riunione con i parlamentari di Italia Viva, si è lamentato: "C'è un arrocco continuo sui temi proposti da noi", ha sbottato. Insomma, Renzi lamenta una pregiudiziale nei confronti di IV. Semplice immaginarlo, in considerazione del fatto che ad aprire questa crisi di governo, che potrebbe comunque ancora concludersi con una maggioranza identica alla precedente, è stato proprio lui. E ancora, Renzi starebbe progressivamente alzando la posta in gioco, tra richieste di programma e ministeriali. Probabile, dunque, che ci sia effettivamente quell'"arrocco" sui temi che lamenta.
Comunque sia, Renzi ha anche aggiungo che "fino all'ultimo proveremo a vedere se c'è una disponibilità a una mediazione", parole pronunciate anche in questo caso nel suo intervento in assemblea con i parlamentari di Italia viva. E ancora, avrebbe aggiunto: "Noi siamo per un'intesa, ma gli altri non accetano mediazioni".
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Uno degli ultimi nodi è quello relativo alla Giustizia. "Italia Viva è favorevole a un accordo, ma gli altri partiti non accettano nessuna mediazione sui temi grossi e non vogliono neppure mettere nulla per iscritto. Sulla giustizia zero assoluto", ha affermato. Nel mirino Alfonso Bonafede: impossibile, per IV, proseguire con il re dei manettari a via Arenula. Dal fronte Pd, ecco le parole di Andrea Orlando in risposta: "Renzi dice che su giustizia siamo allo zero assoluto. Probabilmente sono stato invitato a un'altra riunione. Apertura su riforma penitenziaria, modifica prescrizione, intercettazioni...Non sprechiamo questa possibilità!", ha cinguettato su Twitter il vicesegretario dem.