siamo finiti
Sergio Mattarella, ecco i nomi dei ministri "blindati": non c'è solo Roberto Speranza
Sono sei in totale i nomi "blindati" dal Quirinale. Sergio Mattarella, nei giorni convulsi della crisi di governo, è stato chiaro: guai toccare alcune delicate caselle. Cascasse il mondo. Nelle 32 ore di consultazioni e prima di conferire a Roberto Fico il mandato esplorativo, il capo dello Stato si è raccomandato di mantenere una certa continuità. Soprattutto quando si tratta di chi ha avuto un ruolo cruciale nell'emergenza economica e sanitaria.
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Ecco dunque snocciolati i dicasteri: Economia, Interno, Esteri, Difesa, Affari europei e Sanità. Sono infatti queste le poltrone su cui sarà focalizzata l'attenzione del capo dello Stato. "Non si cambiano i generali durante la guerra", è il monito riportato dal Fatto Quotidiano che arriva dal Colle. Insomma, niente cambi di programma. Roberto Gualtieri, Luciana Lamorgese, Luigi Di Maio, Lorenzo Guerini ed Enzo Amendola e Roberto Speranza rimangono lì dove sono.
Del resto poco importa. In ogni caso, ricorda il quotidiano di Marco Travaglio, è premura del presidente della Repubblica "dar vita al più presto a un governo con un adeguato sostegno parlamentare e politico". Un messaggio chiaro che vuole arrivare anche alle orecchie di Matteo Renzi. Primo tra tutti a chiedere la testa di Alfonso Bonafede, Roberto Gualtieri e Domenico Arcuri. La palla per ora è nelle mani del grillino presidente della Camera dei deputati. Toccherà appunto a Fico verificare, fino a lunedì, quali sono i punti fermi e le richieste delle forze in campo. Se non ci riuscirà, allora si apriranno altri scenari, con maggioranze diverse o allargate. Stando alle ultime uscite di Fico la maggioranza sarebbe vicina a un accordo. Magari con un ritocchino, un rimpasto per accontentare tutti. Non a caso il mese di febbraio si aprirà con una riunione tra partiti per trovare la giusta quadra. In sostanza un terzo esecutivo a guida dell'attuale premier Conte.