Costituzionalista

Sabina Cassese alla Maratona Mentana: "La lista deve essere pronta", il sospetto sui "prossimi ministri" di Giuseppe Conte

Giuseppe Conte si è dimesso. E ora? A fare il punto sulle prossime mosse del premier, alla Maratona di Enrico Mentana su La7, ci pensa il costituzionalista Sabino Cassese, il quale premette: "Il Capo dello Stato di solito accetta le dimissioni sotto condizioni e svolge le consultazioni con i gruppi parlamentari". Dunque, Cassese rimarca come "occorra che ci sia un governo che, governando, rispecchi gli orientamenti parlamentari". Insomma, secondo il costituzionalista, potrebbero esserci le condizioni per la formazione di un governo, "il cui perimetro verrà definito da Sergio Mattarella", rimarca.

 

Ma il punto più interessante della riflessione di Cassese è quello relativo alla futura e futuribile lista del ministri: "Se i risultati delle consultazioni sono positivi arriverà l'incarico di riformare il governo. Verrà dunque proposta la lista dei ministri, questo è il passaggio successivo, su proposta del premier al presidente della Repubblica". Il punto, però, è che "la lista dei singoli ministri deve essere in qualche modo pronta, perché deve corrispondere agli obiettivi e al programma che il governo si propone. C'è chi è più coerente o meno con certi obiettivi", conclude sibillino Cassese. E, in riferimento al caso di Giuseppe Conte ci si chiede come quella lista possa essere già pronta.

 

Insomma, Cassese ricorda a Conti la prassi parlamentare. Quella prassi che spesso il premier dimissionario ha dimostrato di non conoscere né ricordare. Il costituzionalista, commentando le parole della Casellati di qualche tempo fa, aveva infatti affermato che la presidente del Senato "ha fatto bene a lamentare il disprezzo per il Parlamento. La proposta di legge di bilancio è arrivata dal governo alla Camera con un mese di ritardo e carica di contenuti che sarebbero vietati. Si è ulteriormente caricata di elargizioni nel percorso alla Camera (da 229 articoli si è passati a 1150 commi, cioè è cresciuta 5 volte). Il Senato è stato costretto a una approvazione a scatola chiusa. Questo è bicameralismo?".