Figuraccia

Paolo Gentiloni, Dagospia: "E questo è un commissario europeo?". I folli tweet, occhio: questo perde il lavoro

“Togliete Twitter a Paolo Gentiloni”. È l’appello di Dagospia, che ha notato un fatto decisamente inquietante: il commissario europeo fatica a mantenere la terzietà che gli è richiesta (sulla carta), al punto che il tweet fissato in alto sul suo profilo è una durissima presa di posizione contro Donald Trump. “Ancora due settimane di angoscia per chi ama gli Stati Uniti. È triste vedere una parte delle istituzioni connivente con il tentativo di sovvertire l’esito del voto”, ha commentato Gentiloni che poi ha aggiunto: “La democrazia americana alla fine avrà la meglio, ma la sua fragilità è un allarme per tutti”.

 

 

Non contento, il commissario europeo è stato poco sobrio anche nei confronti del Brasile di Bolsonaro: “Ho visto immagini vergognose. Media dell’ultima settimana: 36mila casi e 700 vittime al giorno per la pandemia”. Per Dagospia Gentiloni è stato colto da una forma di “incontinenza twittarola”, dato che interviene spesso su argomenti che non riguardano affatto il suo mandato. “Sarà perché non tocca palla sulle faccende economiche - scrive maliziosamente Dagospia - ben soggiogato dal falco Dombrovskis da un lato e dell’olandese Maarten Verwey. Suo direttore generale, dall’altro?”.