l'inizio della fine?
Silvio Berlusconi avverte Giuseppe Conte sulla legge di Bilancio: "Noi non la votiamo"
Il governo dovrà fare i conti con un altro ostacolo: la legge di Bilancio. Questo almeno stando alle parole di Silvio Berlusconi. Il leader di Forza Italia, oltre ad aver ribadito che il suo partito non sosterrà mai l'esecutivo di Giuseppe Conte, mette le mani avanti: "Noi non potremo ovviamente votare una legge di bilancio di cui non condividiamo le linee generali, né la fiducia ad un governo lontanissimo da noi, ma possiamo dirci soddisfatti di quello che abbiamo ottenuto per il lavoro autonomo, per le partite Iva, per i professionisti, per i commercianti e gli artigiani, per le categorie che più hanno sofferto le conseguenze della crisi".
Le parole del Cavaliere, in occasione degli auguri di Natale agli azzurri, piombano su un premier già alle prese con i malumori interni. Infine quanto l'opposizione va da mesi ribadendo: "Chiediamo con forza di essere coinvolti nelle scelte che riguardano tutti gli italiani, chiediamo che siano coinvolti non solo il Governo e la maggioranza, non solo i partiti politici, ma anche le forze migliori del Paese, dell’economia, dell’impresa, del lavoro, della cultura, della scienza". E se Conte dovesse cadere l'unica risposta sarebbe Sergio Mattarella. "Sarà lui a valutare la strada più opportuna, se esistano le condizioni per restituire finalmente la parola agli italiani, o se, invece, sia opportuno esplorare un’altra strada in Parlamento".