Svolta
Giancarlo Giorgetti, contatti con la Cdu della Merkel: la svolta della Lega di Matteo Salvini
È in corso la manovra di avvicinamento della Lega alla tedesca Cdu. Lo scrive La Repubblica, che nell’edizione odierna dà conto degli ultimi movimenti di Giancarlo Giorgetti, che una decina di giorni fa avrebbe telefonato al suo principale interlocutore tedesco, ovvero Marian Wendt (presidente della Commissione petizioni al Bundestag). È lui infatti a fare da tramite con Annegret Kramp-Karrenbauer, che guida quello che è ritenuto il più importante partito conservatore in Europa. Secondo le indiscrezioni di Repubblica, Giorgietti e Wendt starebbero lavorando a un documento che dovrebbe essere pubblicato entro la prima metà di gennaio, possibilmente con il supporto di entrambi i partiti di Kramp-Karrenbauer e Matteo Salvini.
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Non solo, perché il vicepresidente della Lega è determinato a svoltare al centro in Europa, magari tramite una lettera che proponga una traiettoria diversa da quella attuale sul futuro economico dell’Unione: l’idea sarebbe quella di spingere il rilancio economico attraverso il taglio delle tasse, l’abbattimento della burocrazia, il disegno di una sfida digitale che non dimentichi le piccole imprese. La Repubblica parla di un Giorgietti che vuole quindi riposizionare la Lega, facendole prendere le distanze dagli ultimi anni del populismo anti-europeo: “Per la Cdu - ha spiegato Wendt all’inviato a Berlino - è importante che la Lega mostri l’intenzione di diventare un vero partito di centro, che smetta di usare la retorica populista e anti-europea degli anni scorsi, quelli particolarmente accesi sull’immigrazione. La Lega è un partito che governa da decenni, con successo, alcune regioni italiane e molte amministrazioni locali”.