Unica via
Matteo Renzi sfidato dal comunista Rizzo: "Vediamo se ha gli attributi. Per sopravvivere, deve far cadere Conte"
“La sopravvivenza di Matteo Renzi è la morte di Giuseppe Conte”. Persino Marco Rizzo, segretario del redivivo Partito Comunista, ha recitato il de profundis al premier, che è appeso alle prossime mosse del leader di Italia Viva. Intervenuto in studio a Coffee Break su La7, Rizzo ha sostenuto che “è un dato di fatto che il 70% di questa maggioranza, cioè il M5S, è totalmente ininfluente. Si è votata la riforma del Mes, che è peggio del Mes stesso, che era uno dei cavalli di battaglia dei grillini, dimostrando la loro totale ininfluenza. Pur di non rischiare le elezioni voterebbero qualsiasi cosa”. E allora tutto è in mano a Renzi, che ha la “carta della sopravvivenza” da giocarsi: “Ha una piccola pattuglia al Senato che però è determinante. A me non piace ma gli va riconosciuto che questa politica la sa fare bene. Può essere anche che la maggioranza rimanga e che a rimetterci sia solo il premier Conte. Renzi si gioca tre cose: la presidenza della Repubblica, la legge elettorale e il protagonismo ritrovato che può farlo balzare dal 2 al 15 per cento. Quindi è chiaro che se ha gli attributi va fino in fondo”.