Una spinta al premier

Giuseppe Conte, "rinviano le elezioni". Retroscena Dagospia: l'ombra del coronavirus sul voto

Il coronavirus colpisce ancora le elezioni, e questa volta potrebbe fare centro. Secondo Dagospia, le elezioni amministrative previste per l'aprile 2021 "slitteranno con ogni probabilità a giugno", quando (si spera) la seconda o terza ondata dell'epidemia starà scemando, come accaduto la scorsa primavera. A settembre si era posto il problema di rinviare le regionali, sempre a causa del rischio di assembramenti e innalzamento della curva del contagio, puntualmente avvenuto anche se pochi, a parte il professor Massimo Galli, ha osato legare ripresa dell'infezione ed esercizio democratico.
 

 

Per il premier Giuseppe Conte, se reggerà al banco di prova del Mes, il rinvio del voto sarebbe una bella spinta verso il semestre bianco che prelude alla elezione del presidente della Repubblica e che impedisce lo scioglimento delle Camere. Rendendo virtualmente inutile, dunque, una crisi di governo.