Autocritica

Matteo Salvini a SkyTg24: “Chiederei a tutti di non usare il termine 'negazionisti'. Convegno al Senato? Un errore”

L’autocritica è ormai diventata un’usanza poco diffusa in politica, soprattutto in tempi di pandemia. Quindi fa notizia che l’unico a farla sia Matteo Salvini, che in un’intervista a SkyTg24 ha dichiarato di aver compreso e corretto la sua posizione sul Covid, definendo un “errore” il convegno al Senato che aveva scatenato un putiferio perché molto controverso per contenuti definiti “negazionisti”. Il fatto che il segretario leghista lo abbia riconosciuto come tale è un segnale politico importante, dato che con 700 morti al giorno c’è poco da essere “negazionista”, anche se qualcuno coraggiosamente ancora ci prova. Proprio riguardo a questo termine Salvini ha cortesemente chiesto di non usarlo più, almeno quando ci si riferisce a lui che aveva solo espresso dei dubbi legittimi ma non ha mai negato l’esistenza di una pandemia molto seria: “Posso chiedere a tutti di non usare questo termine? Ci ricorda i campi di sterminio, gli ebrei, i nazisti… Quindi, se si vuole fare polemica politica, ci sono tanti altri termini. Ma parlare di negazionismo in questo momento è qualcosa che non rende giustizia a chi lo fa”.