Lo sfregio a Jole Santelli
Matteo Salvini contro Morra: "Insulti i malati di tumore. Non dai fastidio alla mafia, sei solo un cretino. Dimettiti"
Non molla Matteo Salvini e continua a chiedere le dimissioni di Nicola Morra per le frasi vergognose nei confronti di Jole Santelli, la governatrice della Calabria ammalata di cancro e morta un mese fa. Il presidente della Commissione antimafia, grillino, sostiene di essere sotto attacco perché dà "fastidio alla mafia", accusando il centrodestra di ave strumentalizzato con un "taglia e cuci" le sue dichiarazioni rilasciate a Radio Capital. Ecco il virgolettato contestato: "Era noto a tutti che la presidente della Calabria Santelli fosse una grave malata oncologica. Umanamente ho sempre rispettato la defunta Jole Santelli, politicamente c'era un abisso. Se però ai calabresi questo è piaciuto, è la democrazia, ognuno dev'essere responsabile delle proprie scelte: hai sbagliato, nessuno ti deve aiutare, perché sei grande e grosso".
Di dubbi su una eventuale cattiva interpretazione ce ne sono pochi e, come dire, l'audio canta. E il leader della Lega rincara la dose: "Uno che se la prende coi malati di tumore, con una donna di valore purtroppo scomparsa, con i calabresi e con milioni di italiani - è la sentenza tombale di Salvini - non dà fastidio alla mafia, è semplicemente un cretino".