Fuoco incrociato

Antonio Tajani contro Matteo Salvini: "No ai giochi di palazzo, chi li fa è destinato a scomparire"

Prosegue il botta e risposta a distanza tra la Lega e Forza Italia. Questa volta a dire la sua, dopo i tre transfughi (Laura RavettoMaurizio Carrara e Federica Zanella) passati al Carroccio, è il braccio destro di Silvio Berlusconi: Antonio Tajani. "I rapporti tra alleati dovrebbero essere diversi, con Matteo Salvini non ci sono rotture ma posizioni diverse, noi non ci preoccupiamo di fare giochetti di palazzo spostando due o tre deputati da una parte all'altra, se ne parla pure troppo".

Il vicepresidente Forza Italia, intervistato da 24Mattino su Radio 24, non ci è andato per il sottile: "Ci dovrebbe essere un accordo per evitare il passaggio da una parte all'altra", quelli che hanno lasciato "un partito per un altro nella storia politica italiana non hanno ottenuto buoni risultati, sono tutti scomparsi, auguro buona fortuna ma non credo abbiano possibilità di essere protagonisti. Per noi si tratta di trovare soluzioni concrete per difendere gli italiani, non siamo in campagna elettorale ma stiamo combattendo una durissima battaglia contro un nemico invisibile", il coronavirus. Soluzione che, stando alle ultime parole del leader azzurro, prevedono anche un sostegno al governo.