Le misure
Coronavirus, nuovo dpcm: dove riaprono bar e ristoranti, aperture extra-large per lo shopping. Ma lo sport paga un prezzo altissimo
In arrivo un nuovo dpcm, l'ennesimo, un nuovo pacchetto di norme firmate Giuseppe Conte per la gestione dell'emergenza coronavirus. Una serie di allentamenti, si spera. Un testo che dovrebbe entrare in vigore il 3 dicembre. Come spiega il Corriere della Sera, la data-chiave è il 27 novembre: da quel giorno le Regioni potranno iniziare a cambiare fascia di rischio, insomma la colorazione. Piemonte e Lombardia dovrebbero entrare in quella arancione.
Ma non solo. Il dpcm prevede anche l'apertura dei negozi dalle 9 alle 22, orari extra-large per permettere lo shopping natalizio in sicurezza; riaperti anche i centri commerciali nel fine settimana. Anche ristoranti e bar torneranno a lavorare, eccezion fatta per le zone rosse. Resterebbero però le linee guida: quattro posti al massimo per tavolo, obbligo di mascherina quando ci si alza, distanziamento.
Di fronte a queste nuove regole, sono destinate a cambiare anche le regole relative al coprifuoco, il divieto di circolazione, che potrebbe essere spostato alle 23 o alle 24.
Non sembrano essere però previsti allentamenti in ingresso o uscita dalle regioni in fascia rossa e arancione, questo anche durante le festività natalizie. Una norma, questa, molto controversa. Ma Francesco Boccia e Roberto Speranza, all'unisono, spiegano che "mai potremmo ripetere quanto accaduto la scorsa estate con assembramenti e viaggi". Resta il divieto di assembramento all'aperto e al chiuso. Si raccomanda di evitare anche feste e cene in casa.
Infine, lo sport, destinato a pagare il dazio maggiore. Stando alle indiscrezioni appare molto improbabile una riapertura delle palestre, così come dovrebbe restare fermo al palo ogni sport di contatto, chiusi anche gli impianti sciistici. Su quest'ultimo punto, molte regioni chiedono un ripensamento "per salvare una stagione turistica che è già nel disastro". Un punto su cui si tratterà.