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Matteo Salvini attacca Giuseppe Conte: "Pazzesco, alle 16.15 ho chiamato i governatori e non sanno nulla del dpcm"

Giuseppe Conte ha smentito se stesso. Il premier, che aveva fatto finta di raccogliere il monito di Sergio Mattarella e tendere la mano alle opposizioni, si è ancora una volta guardato bene dall'interpellarle. La questione non è da poco. Si tratta infatti del nuovo Dpcm che vedrà nuove modifiche alle limitazioni per far fronte all'emergenza coronavirus. Limitazioni personalizzate in base alle diverse regioni. Per questo ci si aspettava che il presidente del Consiglio, appena conclusa la firma, si preoccupasse di informare i presidenti di regione. E invece nulla. "Pazzesco - fa sapere Matteo Salvini su Twitter - alla faccia della 'collaborazione'. Ore 16.15, i Governatori di regione (che ho chiamato) non hanno ancora avuto alcuna notizia ufficiale dal governo sul fatto che domani negozi, scuole e fabbriche possano aprire o debbano chiudere".

 

 

Tutto è pronto, manca solo la firma di Roberto Speranza, perché da domani 5 ottobre le regioni verranno divise in zone. Quelle rosse, le più penalizzate, vedranno la chiusura di tutti i negozi non alimentari, fatta eccezione per le attività che riguardano la cura della persona. Peccato però che nessuno ha informato i diretti interessati. A darne notizia, ancora prima del leader del Carroccio, è un altro leghista: Luca Zaia, nonché presidente della Regione Veneto. "Ancora - denunciava alle 14.10 - non sappiamo in che fascia sarà il Veneto". Insomma, Conte e compagni non si smentiscono mai.