Sette vite
Sondaggio di Nando Pagnoncelli, Silvio Berlusconi col turbo: "Forza Italia mai così in alto da 13 mesi". Giuseppe Conte, crolla la fiducia
Giuseppe Conte può dire addio all'alto gradimento che vantava a inizio pandemia. Con l'arrivo della seconda ondata e un governo impreparato la fiducia nei confronti del premier si è inabissata. Lo conferma Nando Pagnoncelli che parla addirittura di una flessione di 7 punti percentuali. Calo che coinvolge sia il presidente del Consiglio (passa da 65 a 58) che il suo stesso governo (62 a 55). "Il calo - spiega l'ad di Ipsos Italia sul Corriere della Sera - è maggiore tra le categorie più interessate dai provvedimenti restrittivi (commercianti e artigiani) e tra i ceti più esposti agli effetti della crisi economica, come i lavoratori con contratto a termine e i giovani disoccupati nonché, come era lecito attendersi, tra gli elettori del centrodestra".
I provvedimenti tanto criticati per far fronte all'emergenza coronavirus influenzano anche gli orientamenti di voto. "Si osservano - prosegue il sondaggista - alcune variazioni di rilievo, a partire dal declino del M5S (-2,7 per cento) che viene appaiato al terzo posto da Fratelli d'Italia con il 15,9". In testa si conferma come sempre la Lega con il suo 24,5 per cento (in crescita del +0,5), seguita dal Pd con il 20,7, in aumento dell'1,4.
Registra, invece, un grande successo Silvio Berlusconi. Forza Italia infatti si attesta al quinto posto con il 7,9 per cento, in aumento di 1,1, "il risultato - ricorda Pagnoncelli - migliore degli ultimi 13 mesi". A seguire poi le forze politiche vicine al 3 per cento: Azione (3), Italia viva (2,9) e Leu (2,8), quindi +Europa (2,3) e Europa Verde (1,9). Nel complesso i tre partiti del centrodestra ottengono il 48,3 delle preferenze, mentre la sinistra e il centrosinistra si fermano al 33,6.