Ora è chiaro?
Nando Pagnoncelli, il sondaggio a DiMartedì "delude" Speranza: "Il 63% dice no alle delazioni dei vicini"
A DiMartedì il sondaggio di Nando Pagnoncelli è un vero e proprio schiaffo a Roberto Speranza, che fino a un paio d'ore prima era in studio da Giovanni Floris. Il ministro della Salute, un paio di settimane fa, in diretta da Fabio Fazio a Che tempo che fa aveva incautamente annunciato la volontà (poi temporaneamente rientrata, causa furia di Giuseppe Conte) di proibire le serate con amici e conoscenti in casa propria, per tamponare il contagio. "Contiamo sulle segnalazioni dei parenti e dei vicini", aveva suggerito il ministro di LeU.
Parole infelici, poi parzialmente corrette pure dal diretto interessato, in evidente imbarazzo. Ma il tema della "delazione", in questi tempi di lockdown mascherato e coprifuoco, è sempre tristemente d'attualità. E il sondaggio di Pagnoncelli, in questo senso, parla chiaro: "Per la salute gli italiani sarebbero disposti a denunciare il proprio vicino?", chiede Pagnoncelli. "Prevale il no, in modo abbastanza netto - precisa Pagnoncelli -. Il 63% degli intervistati si dice contrario, il 31% favorevole". Insomma, due terzi degli italiani dicono ancora no allo Stato di polizia.