C'è chi dice no
Matteo Renzi attacca ancora il dpcm: "Non siamo yes man. Lesa maestà? No, solo buonsenso"
Dopo aver duramente contestato l'ultimo dpcm emanato dal governo, Matteo Renzi è stato sommerso da critiche e polemiche. Ma il leader di Italia Viva non ci sta e torna a far sentire le proprie ragioni su Facebook: "Chiedere di riflettere su basi scientifiche e non su emozioni passeggere è un atto di responsabilità contro la superficialità". In molti lo hanno accusato, inoltre, di sparare contro il suo stesso governo e di lamentarsi sui social o in tv anziché al tavolo di maggioranza. Ecco perché Renzi risponde: "Stiamo aspettando da oltre un mese il tavolo politico che abbiamo chiesto, ma sarà convocato dopo gli Stati Generali dei Cinque Stelle".
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Secondo il segretario di Iv, chiedere al premier Conte di rivedere le ultime regole "non è lesa maestà, ma solo buon senso". "Siamo in maggioranza ma non siamo mai stati e mai saremo Yes Man. La situazione sanitaria è seria: la politica deve essere all’altezza". Intanto arriva un appello da parte del capogruppo del Pd al Senato, Andrea Marcucci: "In un’emergenza come questa, i partiti abbandonino le provocazioni e si stringano attorno allo Stato. È il momento di dimostrare che viene prima l’Italia".